C. Giron-Panel/ A.-M. Goulet (ed.), La musique à Rome au XVIIe siècle : études et perspectives de recherche, Roma 2012.
A.-M. Goulet/G. zur Nieden (ed.), Europäische Musiker in Venedig, Rom und Neapel / Les musiciens européens à Venise, Rome et Naples / Musicisti europei a Venezia, Roma e Napoli 1650-1750, Kassel 2015 (= Analecta Musicologica 52).
Venezia: la città e le sue modifiche dal ‘500 al ‘900. Qual’è il peso di questi cambiamenti nel numero degli abitanti, nella fruibilità urbanistica e nei rapporti della popolazione ? Quali sono le strutture ricettive pubbliche e private? Quali sono le realtà teatrali nel centro città e attorno alla Fenice? Come studiare gli spostamenti dei musicisti da e per Venezia? Come approfondire le loro presenze nella Repubblica Serenissima attraverso lo studio archivistico?
Romanelli, Giandomenico
Venezia Ottocento. L'architettura, l'urbanistica
Marsilio Editore, Venezia 1988
Rossi, Franco
Arte e società nell'Ottocento veneziano
in Antonio Buzzolla. Una vita musicale nella Venezia Romantica, a cura di Francesco Passadore e Licia Sirch, Rovigo, Minelliana 1994, pp. 65-91 (per un rapidissimo sunto)
Over, Berthold
Notizie settecentesche sulla musica a San Marco: I notatori di Pietro Gradenigo
in La cappella musicale di San Marco nell'età moderna, Venezia, Edizioni Fondazione Levi, 1998, pp. 23-38
Coronelli, Vincenzo
Guida de' Forestieri sacro-profana per osservare il più ragguardevole nella città di Venezia
1700 (Kessinger Publishing's Photocopy Edition)
Selfridge-Field, Eleanor
Pallade veneta. Writings on Music in Venetian Society 1650-1750
Venezia, Edizioni Fondazione Levi, 198. (passim)
Nell'ultima seduta del nostro seminario, il 27 gennaio 2011, il Prof. Franco Rossi, responsabile dell'Archivio storico del Teatro La Fenice di Venezia, ci ha presentato una relazione sul peso dei cambiamenti urbanistici della città sulla presenza degli stranieri a Venezia in epoca moderna. Ha insistito sulla falsità dell'immagine che abbiamo oggi di Venezia quanto città immutata dal Settencento. In realtà, la città è cambiata molto dal 1797 e questi cambiamenti hanno delle conseguenze sul modo di percorrere lo spazio pubblico, quindi sulla vita stessa dei Veneziani ma anche sulla nostra percezione della città di una volta. Partendo dalle ricerche svolte da lui sui luoghi dove abitavano i musicisti lavorando a Venezia nel Settecento, Franco Rossi ci ha dato più piste archivistiche da esplorare, presentando ad esempio un'elenco delle locande e delle osterie nelle quali forse i nostri musicisti girovaghi si erano fermati durante la loro permanenza a Venezia. Ci ha anche consigliato di guardare gli archivie parocchie nelle quali si trovavano teatri, spiegandoci che spesso, i musicisti abitavano vicino al loro luogo di lavoro. Ad esempio, a una certa data, metà dell'orchestra della Fenica abitava nella parocchia di Santa Maria Zobenigo, cioè nelle vicinanze del teatro stesso. Insomma, questo primo incontro del secondo anno del nostro seminario ci ha dato voglia di continuare le nostre ricerche, indirizzandole magari in nuove direzioni.
Anne-Madeleine Goulet
Centre d’études supérieures de la Renaissance
59 rue Néricault-Destouches
BP 12050
F-37020 TOURS Cedex 1
anne-madeleine.goulet(at)univ-tours.fr
Prof. Dr. Gesa zur Nieden
Universität Greifswald
Institut für Kirchenmusik und Musikwissenschaft
Bahnhofstr. 48/49
D-17489 Greifswald
Tel.: 0049-3834-420-3522